Certificazione Verde Covid-19: un pericoloso Via libera?

“Green pass in Italia, il certificato verde Covid 19 è online dopo il via libera del premier Draghi al nuovo DPCM che ha anticipato la diffusione del documento digitale che renderà più semplice l’accesso a eventi e strutture nel nostro Paese e che faciliterà dal primo Luglio gli spostamenti in Europa”.

Questo riporta la stampa nazionale, immediato il richiamo alla sua temporaneita’ (nove mesi di validità dalla seconda dose) e a tutte le effettive garanzie di Non Contagio derivanti dalla libera circolazione globale delle persone, soprattutto in relazione alle varianti e alla loro effettiva neutralizzazione da parte dei vaccini attualmente disponibili.

Una libera circolazione planetaria che potrebbe realmente comportare un incremento dei contagi al rientro dalle vacanze estive? Cosa fare per esorcizzare questa eventualità?

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