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Da luglio un nuovo attacco al contante da parte del governo
Con lo scattare del mese di luglio 2022, qualunque esercente si rifiutasse di accettare un pagamento elettronico avrà a che fare con una multa da 30 euro.
Non solo: questa potrà aumentare in proporzione al prezzo del prodotto coinvolto nella transazione economica “irregolare”. Una norma che va ad appesantire ulteriormente le attività commerciali, già provate dall’attuale crisi economica.
Per i comuni cittadini, l’adozione di una carta prepagata in grado di offrire affidabilità e costi pressoché nulli sembra l’unica via percorribile. In questo senso, per fortuna, esistono piattaforme che rendono il passaggio da contanti a digitale molto meno traumatizzante come HYPE.
I vostri commenti attesi al link Norme anti-contante: le novità di Luglio 2022, Blog Arte Psiche Società.
Francamente sono contrario all’utilizzo del pagamento elettronico. Soprattutto per gli anziani è l’ennesimo problema che si va ad aggiungere ai tanti altri già presenti. Inoltre questo governo con il pagamento elettronico fa l’ennesimo interesse delle banche e degli establishment finanziari che guadagnano ad ogni transazione effettuata. Viva il contante.
Altre ristrettezze per i commercianti che già hanno risentito e risentono della crisi economica.
Grazie per l’ articolo.
Non ero a conoscenza di piattaforme come quelle descritte sopra.